lunedì 25 marzo 2013

NEVE......NEVE......NEVE......

Quanto bella è una giornata di neve, soprattutto quando non è una cosa usuale, ma ancor di più quando si possono immortalare delle immagini come questa in una mattina tra sole e neve.


ALBA

NIENTE E' PIU' PREZIOSO DI QUESTI MOMENTI RUBATI AL SONNO
IMMERSI NEL SILENZIO TOLALE


MOMENTI D'INCONTRO

In queste immagini potete vedere alcuni momenti di incontro/lavoro tra le associate


Questa invece è la cena annuale dove ci scambiamo tanti pettegolezzi e novità, non manca mai la gioia nel reincontrarci.



IL FASCIATOIO CON IL CAVALLO

Questo che vi mostro è il fasciatoio ricamato nel Laboratorio di Solidarietà







Le sue sapienti mani hanno prodotto un vero capolavoro.

COMPLIMENTI!!!!!!!!!!!

RICAMI CON LA FASCIA BURKINA

Ora vi mostro alcuni ricami che le signore del Laboratorio hanno fatto sulla Fascia Burkina





Molti di questi sono poi diventati degli oggetti pratici e preziosi.....vedete di seguito......











                                                   

Ora invece vi mostro il cuscino per le fedi di Giulia.
E' davvero unico.











venerdì 22 marzo 2013

NUOVA MOSTRA DI RICAMO

L' ISOLA DEI TESORI incontra l' ONLUS ACSA DI ROVIGO

Alla mosta del ricamo............. si avvicina una signora dolcissima Daniela Felc e chiede se la nostra scuola può realizzare qualcosa da una striscia di stoffa  alta poco più di 10 cm molto lunga realizzata con il cotone coltivato e filato dalle donne, tessuto dagli uomini del BURKINA  FASO.
- Possiamo provarci -  fu la risposta.
Così iniziò...... anni fa la nostra amicizia e la collaborazione con l'ACSA di Rovigo per aiutare i bambini e le donne del distretto di Satonevri nel Burkina Faso e con quella che le volontarie dell'ISOLA DEI TESORI chiamano “fascia burkina” realizziamo:
BORSE e BORSETTE per la spesa
FASCIATOI
SACCHETTI porta oggetti
BOMBONIERE per tutte le occasioni
VUOTA-TASCHE
PORTA TELECOMANDO

Carissime a breve inserirò il volantino dell’incontro che si svolgerà a Piove di Sacco il 13 aprile alle ore 18 (non mancate, portate tante amiche) presso le sale espositive del Centro d’Arte e Cultura di Piove, ci sarà un mostra fotografica (tre sale) riferita ai nostri villaggi e ci saranno anche le cose meravigiose che fanno le nostre volontarie del Laboratorio di Solidarietà; è una raccolta fondi per riuscire a finire il Centro Sanitario a Tonon in Burkina, avremo presenze importanti, Dr. Vecchiato della Regione Veneto, Mauro Fecchio Assessore Povinciale, Sindaci Legnaro e non so se altri accetteranno, Monsignore Abate Don Giorgio Facchin del Duomo di Piove, c’è moltissimo impegno per questo incontro e spero, mi auguro, riesca bene.

STORIA DELLA FASCIA BURKINA

LA FASCIA BURKINA

 Si tratta di un fascia tessuta a telaio manuale in cotone, realizzata in Burkina Faso nell'ambito di un progetto di sostegno all'economia locale. Con la fascia vengono realizzati dei sacchettini per bombiere di vari tipi e dimensioni dalle volontarie dell'associazione L'isola dei Tesori che li arricchiscono con ricami di vario genere. La forma dei sacchettini può essere diversa, anche su idea dell’interessato, sempre che sia possibile farla dati i limiti del tessuto di Satonevri (Burkina Faso- Africa), che è una fascia lunga ma alta non più di 10-12 cm.
La fascia viene importata attraverso l'associazione A.C.S.A. (Associazione per la cooperazione allo sviluppo dell'Africa Onlus) di Rovigo. L'obiettivo è di aiutare la popolazione locale, in particolare del villaggio di Satonevri, facendo crescere e sviluppare la comunità nel loro territorio d'origine e con le loro tecniche produttive. Saronevri è una comunità di tre villaggi: Saduin, Tonon, Nèvri. Si trova nella parte meridionale del Burkina Faso, che è uno dei paesi più poveri al mondo. Il territorio ha la caratteristica dei paesi pre-sahelitici ed è afflitto dai processi di desertificazione. La popolazione di circa 3000 persone, presenta un alto tasso di analfabetismo, una elevata mortalità infantile e un reddito famigliare inferiore a 50,00€ mensili.
La fascia viene realizzata con il cotone coltivato in loco dagli abitanti dei villaggi, che si occupano anche della raccolta, della filatura (a mano) e della tessitura con un piccolo telaio in legno. Si ottiene una fascia lunga e stretta (la larghezza è determinata dalla dimensione ridotta del telaio), che viene utilizzata localmente per il vestiario o venduta alle multinazionali del cotone. L'importazione attraverso l'associazione permette di ottenere un prezzo più equo per il prodotto e di conseguenza di sostenere altre attività o iniziative comunitarie.
L'associazione Isola dei tesori con la fascia realizza prodotti: borse, cuscini, tovagliette all'americana, asciugamani, centrotavola e bomboniere oltre a prodotti su ordinazione. Il ricavato va a sostenere i progetti acqua (per la costruzione di invasi di contenimento di dell'acqua piovana per uso agricolo e pozzi per l'acqua potabile) e donna (attraverso corsi di alfabetizzazione e microcredito).

Vi ho raccontato questa storia perchè è fondamentale per la nostra associazione poter essere d'aiuto a tutte quelle donne che non sono nate dalla nostra parte di mondo e che per questo non sono altrettanto fortunate.......allora perchè non dare anche a loro un po' di piacere?

Vi mostro alcune delle cose che siamo riuscite a reallizzare con questa magica fascia.





Prossimamente ce ne saranno altre

giovedì 21 marzo 2013

FACCIAMOCI CONOSCERE

Ebbene si,
con oggi inizia la nostra avventura sul blog.
Avremo tante notizie da condividere e tante opere da mostrare, ma soprattutto sarà per noi importante potervi raggiungere in ogni dove.


Buon inizio

L'associazione nasce nel 2004, ma è attiva già dal 2001, nel Comune di Codevigo. L'isola dei tesori, associazione culturale senza fini di lucro ha a cuore il recupero della tradizione veneta del ricamo e del merletto a tombolo e mira a promuovere la pratica e la diffusione di attività artistiche a artigianali. Organizza corsi di decoupage, decorazione, maglia, rete veneziana, uncinetto, ricamo, (sfilati, intaglio, merletto a tombolo, hardanger, punto croce, patchwork). Dal 2005 sostiene un progetto di solidarietà in Burkina Faso, acquistando fasce di cotone coltivato e tessuto a mano nel villaggio di Satonewi, col quale vengono realizzati vari oggetti artistici.